Descrizione
Uvaggio:
Sangiovese, Colorino, Canaiolo
Gradazione:
13% vol
Raccolta e vinificazione:
Raccolta manuale, con cernita del grappolo, e diraspatura. Gli acini vanno incontro a macerazione pre-fermentativa a freddo, a cui segue la pigiatura. La fermentazione avviene in tine troncoconiche di legno a temperatura controllata.
Affinamento:
In barriques di rovere francese per circa 26 mesi, successivamente in bottiglia per almeno 6 mesi.
Produzione:
800 bottiglie da Lt. 0,750
Note organolettiche:
Colore: rosso rubino con sfumature granata.
Profumo: fine ed elegante: gli aromi fruttati di ciliegia, mora e ribes nero, con tenui note di viola, cedono il posto sul finale a profumi di liquirizia e cannella.
Palato: i tannini del sangiovese, arrotondati dall’affinamento in legno, avvolgono il palato conferendo centralità e persistenza, con notevole finale caldo.
Nell’antico vigneto della Tenuta Dello Scompiglio, grazie a una ricerca triennale per verificarne i cloni, abbiamo individuato tre vitigni autoctoni: Canaiolo, Colorino e Sangiovese.
Dalla vinificazione di queste tre varietà nasce il Lavandaia, Madre attraverso una cernita attenta delle uve, sia in campo che in cantina e una vinificazione in fusti di legno aperti, preceduta da un periodo di macerazione a freddo volto ad estrarre aromi e colore dalle bucce.
L’elevazione dei vini avviene in piccoli fusti di rovere, lasciando che il tempo crei una naturale fusione tra il frutto delle uve e il naturale respiro del legno.
Il risultato è un vino che scivola dolcemente sul palato e dona al naso piacevoli sensazioni di frutta fresca matura.
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